Quanto sta accadendo a Los Angeles è sotto gli occhi di tutti ed è agghiacciante: condizioni meteo estreme – tra venti forti, siccità e bassa umidità – hanno innescato un altro disastro naturale. Le perdite umane ed economiche sono ancora da calcolare, ma gli esperti concordano: il 2025 seguirà il trend crescente degli eventi catastrofici. Posso dirlo? Meno male che (anche) in Italia è arrivato l’obbligo delle polizze catastrofali.

📊 I numeri

Secondo Swiss Re e Munich Re, il 2024 è stato l’anno più caldo mai registrato, con temperature 1,54°C sopra la media. Il bilancio economico è devastante:

  • 320 miliardi di dollari di danni complessivi, il 33% in più rispetto al 2023.
  • 140 miliardi di perdite per gli assicuratori, il peggior risultato dal 2017.

🌪 Uragani, incendi, inondazioni hanno generato il 93% delle perdite totali, con gli eventi “non-peak” in crescita. Danni cumulativi pari a quelli di un grave uragano sono ormai la norma:

  • 136 miliardi di dollari dai fenomeni minori.
  • 135 miliardi dai cicloni tropicali.

🗺 Nord America il più colpito
Due terzi dei sinistri si sono concentrati tra Nord America, Caraibi e America Centrale, per un totale di 190 miliardi di dollari, complice il passaggio ravvicinato degli uragani Milton ed Helene.

Una nota positiva

Nonostante i danni, il numero di vittime è drasticamente calato: 11mila nel 2024, contro le 78mila del 2023. Stiamo imparando a difenderci? Stiamo costruendo con più attenzione?

📈 Boom dei cat bond (catastrophe bond)*

L’incremento delle catastrofi ha spinto la crescita di questo strumento finanziario, con rendimenti record:

  • Swiss Re cat bond index: +20,05% nel 2023, +17,6% nel 2024.
  • Emissioni salite a 18 miliardi di dollari nel 2024 (+2 miliardi rispetto al 2023).

Con gli USA a guidare il mercato (75% delle emissioni), si attende un’esplosione in Asia, trainata dalle piattaforme emergenti di Singapore e Hong Kong.

Questi dati ci pongono davanti a sfide senza precedenti, dove prevenzione, innovazione ma anche assicurazione saranno chiave per affrontare il futuro. E qui entreranno in gioco le realtà insurtech, in grado di assicurare le giuste protezioni, anche parametriche, alle aziende più velocemente delle assicurazioni tradizionali.


*Che cosa diavolo sono i cat bond?

I cat bond (catastrophe bond) sono strumenti finanziari utilizzati per trasferire i rischi legati a eventi catastrofici, come uragani, terremoti o incendi, dai soggetti esposti, come compagnie di assicurazione o governi, agli investitori sui mercati finanziari. Sono una forma di obbligazione legata al rischio assicurativo, con alcune caratteristiche distintive:

Come funzionano i cat bond

  1. Emissione:
    Una compagnia assicurativa o un riassicuratore emette un cat bond per proteggersi da un rischio specifico.
  2. Raccolta fondi:
    Gli investitori acquistano il bond, fornendo un capitale che viene messo da parte in un conto segregato.
  3. Condizioni di perdita:
    Se si verifica l’evento catastrofico specificato (ad esempio, un uragano di una certa intensità), parte o tutto il capitale raccolto viene utilizzato per coprire le perdite del soggetto emittente. Gli investitori, in questo caso, perdono parte del loro investimento.
  4. Rendimento:
    In assenza dell’evento, gli investitori ricevono gli interessi promessi, generalmente più alti rispetto alle obbligazioni tradizionali, proprio per il rischio associato.

Vantaggi

  • Per gli emittenti:
    I cat bond offrono una copertura alternativa ai riassicuratori tradizionali, riducendo i rischi finanziari legati agli eventi catastrofici.
  • Per gli investitori:
    Questi bond offrono rendimenti elevati e sono spesso decorrelati dai mercati finanziari tradizionali, rendendoli strumenti utili per diversificare un portafoglio.

Rischi

  • Gli investitori possono perdere il capitale investito se si verifica l’evento catastrofico previsto.
  • Il mercato dei cat bond è complesso e richiede una conoscenza approfondita dei rischi specifici legati a ciascuna emissione.

Fonte dati: IlSole24Ore

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