Ammazza quante ne sforna Revolut: la fintech britannica ha avviato i test per il suo primo prodotto mutuo in Lituania, segnando un’importante evoluzione da app di pagamento a vera banca “tradizionale” (che nessuno si offenda eh! :-)). Alcuni clienti selezionati possono già accedere a un processo 100% digitale tramite app, mentre per gli altri resta l’opzione “Join the wait-list”.

👉 Perché proprio la Lituania?

1️⃣ Revolut Bank UAB, con sede a Vilnius, detiene la licenza bancaria europea di Revolut, rilasciata dalla Banca di Lituania.
2️⃣ Il mercato dei mutui è altamente concentrato (Swedbank, SEB, Luminor coprono l’85% dei nuovi prestiti).
3️⃣ I tassi variabili sono più alti della media eurozona (4.3% vs 3.4%), offrendo spazi di margine per nuovi player.

Che cosa offre il mutuo Revolut?

• Nessuna filiale, nessun documento cartaceo: tutto via app
• Approvazione rapidissima: risposta preliminare istantanea, offerta vincolante in 1 giorno dopo la perizia
• Zero commissioni: niente costi per apertura, modifiche, estinzione anticipata o rifinanziamento (dopo il 7/4/2025)
• Tasso variabile (EURIBOR + spread): il fisso potrebbe arrivare più avanti

Il tempismo è perfetto: dal 1° febbraio 2025, la Lituania ha eliminato la maggior parte delle commissioni sui mutui per rifinanziamento, facilitando il passaggio a nuovi operatori. Anche il Parlamento locale sta spingendo per aumentare l’offerta di tassi fissi.

⚠️ Ma non tutto è rose e fiori: ad aprile 2025 Revolut ha ricevuto una multa record da 3,5 milioni di euro dalla Banca di Lituania per carenze antiriciclaggio. Un chiaro segnale che la scalata ai servizi bancari comporta standard più stringenti.

Revolut punta a rivoluzionare anche il mercato dei mutui, partendo da un piccolo paese ma con grande ambizione europea (Francia e Irlanda nel mirino per fine 2025). Se riuscirà a mantenere l’efficienza operativa e ad alzare l’asticella su compliance e fiducia, potremmo trovarci davanti al primo vero challenger mortgage provider del vecchio continente.