Tutta colpa di Amazon. Sì. No. Sì. A sto giro hanno esagerato 🙂
Il fenomeno dello showrooming rappresenta una delle principali sfide del retail fisico nell’era digitale: sempre più consumatori entrano in negozio, provano, confrontano e poi acquistano online, quasi sempre alla ricerca di prezzi più competitivi e una migliore esperienza d’acquisto.
Lo showrooming è la pratica in cui il cliente sfrutta il negozio tradizionale, quello su strada, per vedere e toccare con mano prodotti di interesse, per poi finalizzare poi l’acquisto su una piattaforma e-commerce, spesso direttamente dal proprio smartphone mentre è ancora nello store.
Questa abitudine, spinta dalla possibilità di confrontare all’istante offerte e recensioni online, accentua il rischio che il negozio fisico diventi una semplice “vetrina” per le vendite altrui.
Con il lancio di Amazon Lens Live, il rischio showrooming sale di livello: ora basta puntare la fotocamera sul prodotto desiderato per ricevere in tempo reale una selezione di alternative Amazon, prezzi e recensioni, e con un click aggiungerlo al carrello digitale. Zero sbatte.
Lens Live integra anche l’assistente AI Rufus, che genera schede sintetiche e domande suggerite per facilitare confronti e ricerche, abbreviando all’estremo il percorso tra desiderio e acquisto.
La frizione tra il mondo fisico e il marketplace diventa quasi nulla, amplificando a dismisura la tentazione di scegliere la soluzione online più conveniente di fronte al prodotto reale. Schermeranno gli interni dei negozi?
Rischi e strategie per i retailer
Per i retailer, l’impatto di queste tecnologie è potenzialmente devastante:
- Più pressione sui margini e sull’esperienza di vendita: il confronto prezzo è immediato e trasparente.
- Il valore aggiunto del negozio (consigli, servizio, esperienza) rischia di venire “commoditizzato”.
- Cresce la necessità di integrare omnicanalità, servizi esclusivi, personalizzazione, community e fidelizzazione per restare competitivi.
Tra le risposte adottate ci sono:
- Allineamento dei prezzi e delle politiche di reso a quelli dei principali competitor online.
- Potenziamento dell’experience in store, puntando su servizi impossibili da replicare totalmente online.
- Investimenti in e-commerce proprietari e tecnologie digitali integrate.
Amazon Lens Live non elimina il negozio fisico, ma alza ancora di più l’asticella: la sfida per il retail, qualora non fosse chiaro, è smettere di essere solo “esposizione” e tornare ad essere luogo di valore, relazione e identità. Chi saprà cogliere nuove opportunità ed evolvere, potrà trasformare lo showrooming da rischio in punto di forza. Si tornerà a parlare pesantemente di strategie di loyalty? Sicuramente sì.