Le “magnifiche 7” rappresentano un’élite nel mondo degli affari, un gruppo di giganti aziendali che sembrano essere immuni alle leggi della crescita. Sono come elefanti che, anziché muoversi lentamente, hanno imparato a correre come leopardi. Queste sette aziende, tra cui #Microsoft, #Apple, #Nvidia, #Amazon, #Google (Alphabet), #Meta e #Tesla, non solo generano ricavi mostruosi, ma mantengono anche la vitalità e l’innovazione tipiche delle startup più piccole. Un ibrido tra le caratteristiche dei titoli value (solidità finanziaria) e quelli growth (crescita esponenziale).

Ma negli ultimi tempi, le cose stanno cambiando.

👉 Tesla, una volta in vetta alla classifica, ha perso il suo slancio e ha visto il suo valore in Borsa scendere drasticamente. La concorrenza in Cina si fa più agguerrita e i dubbi sull’adozione di massa delle auto elettriche stanno mettendo in discussione la sua leadership nel settore. 🚘

👉 Apple, l’iconica azienda di Cupertino, ha visto il suo splendore sbiadire. Con le vendite di iPhone 📱 in calo in Cina e l’attenzione che si sposta dall’auto elettrica all’intelligenza artificiale, la Mela sta attraversando una fase di incertezza.

👉 Google, che ha mostrato segni di rallentamento nei suoi guadagni pubblicitari e ha dovuto fronteggiare sfide nel campo dell’intelligenza artificiale. 🤖

È l’inizio della fine per le “magnifiche 7”? O stiamo assistendo semplicemente a una pausa temporanea prima che ritornino ancora più forti di prima? Il mercato è in fermento e solo il tempo dirà chi emergerà come vincitore in questa battaglia tra giganti che, correndo, ogni tanto, possono anche inciampare 😉

Fonte: IlSole24Ore