Exxon è una delle principali compagnie petrolifere statunitensi di importanza mondiale ed opera sul mercato europeo coi marchi Esso e Mobil.
Questo gigante mira ora a diventare un importante produttore di litio per le batterie delle auto elettriche.
Nel suo primo grande passo al di fuori del settore dei combustibili fossili da decenni, Exxon ha annunciato infatti ieri i piani per diventare uno dei principali fornitori di litio entro il 2030.
La società si appresta a creare un impianto di produzione in Arkansas che utilizza un innovativo metodo di estrazione. Ciò potrebbe indicare una svolta nell’industria, poiché la maggior parte del litio, componente fondamentale delle batterie delle auto elettriche, attualmente proviene da Australia e Sud America e viene lavorato in Cina. Exxon prevede di iniziare la produzione entro il 2027 e di avere abbastanza litio per alimentare 1 milione di auto elettriche all’anno entro il 2030.
Questo spostamento strategico di Exxon riflette una consapevolezza crescente dell’importanza delle tecnologie a basse emissioni nell’industria automobilistica.
Il fatto che Exxon preveda di alimentare un milione di veicoli elettrici entro il 2030 indica una previsione di rapida adozione di questa tecnologia anche se la transizione completa potrebbe richiedere del tempo a causa di sfide come l’infrastruttura di ricarica e la capacità delle batterie.
Il massimo sarà vedere fermi i truck di carburante della EXXON alle colonnine elettriche per ricaricarsi.
Detto questo però Stellantis in america sta “agevolando” l’uscita dei propri dipendenti proprio per affrontare i costi più elevati derivanti dalla transizione verde…